Bridge Linux, installare Arch da live cd

Bridge Linux consente di testare da live e installare Arch Linux sul nostro pc offrendo agli utenti l'opportunità di poterla installare in maniera più semplice e con la possibilità di scegliere la ISO con già inclusi i principali ambienti desktop e applicazioni correlate.

Desktop Environment – la scelta (parte 1)

Alcune considerazioni su distro e sui desktop environment     Negli articoli precedenti abbiamo visto come installare Archlinux sul nostro pc; il passo successivo, dato che abbiamo a questo punto solo un ambiente senza ambiente grafico, può essere installare un Desktop Environment. Un Desktop environment fornisce una completa interfaccia Grafica Utente (GUI) per il nostro sistema operativo. In parole povere si parla di icone, Desktop e cartelle. Se installiamo distribuzioni tipo Ubuntu, Fedora ecc. , avremo già un sistema operativo con…continue reading →

Archlinux – postinstallazione

  Archlinux - postinstallazione   Nell' articolo precedente abbiamo visto come installare la distribuzione Archlinux e spiegato come fare una prima configurazione di base. Ora continuiamo mostrando i passi successivi, in particolare vedremo come configurare la rete, installare xorg e i driver video, specifici per il nostro hardware, e poi configureremo i repository di terze parti, configureremo sudo, installeremo yaourt ecc.   rete   Se si utilizza solo un singolo collegamento di rete fissa cablata, non avete bisogno di un servizio…continue reading →

Come installare ArchLinux

Con questo articolo mi piacerebbe fare capire che poi, installare archlinux da terminale, non è poi così difficile, anzi, può essere anche una cosa divertente ed occasione per imparare qualcosa di nuovo.

Ubuntu compie 10 anni.

Ubuntu! Al giorno d’oggi anche l’utente meno smaliziato ha sicuramente sentito nominare questa parola e sa a cosa si riferisce: distribuzione linux nata con il chiaro intento di avvicinare anche gli utenti più restii al mondo dell’open source, rendendo l’eventuale passaggio da altri sistemi operativi closed, più indolore possibile. Il nome di questa distro deriva da un antico vocabolo zulu diffuso in varie parti dell’Africa meridionale ed è traducibile come “umanità verso gli altri”, come appunto a voler identificare il proposito…continue reading →